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Storie dal territorio

Stupiti dai disastri ambientali ?
Forse dobbiamo fidarci di più dei dati a disposizione

Suscitano emozione e tristezza le immagini dei sempre più frequenti eventi climatici estremi che colpiscono l’Italia. Abbiamo fresche negli occhi le immagini dell’alluvione che sta colpendo in questi giorni l’Emilia Romagna causando estremi disagi alle persone e danni economici ingentissimi alla sempre delicata economia nazionale.

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Eppure le informazioni per non essere stupiti più di tanto esistevano ed esistono. Ovviamente alcune coincidenze e condizioni eccezionali possono rendere ancora più pesante la situazione, ma il fatto che l’Italia sia fragile dal punto di vista idrico e alluvionale (oltre che geologico) è una informazione risaputa.

Di fianco la mappa, relativa alla zona emiliana-romagnola, con i dati elaborati da Geokeys Services Srl da fonte ISPRA, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, che mostrano le aree definite a rischio alluvione alto (in rosso) e medio (in arancione).

rischio idro A-M emilia-rom.jpg
rischio idro A-M centro-nord.jpg

Di fianco la mappa, relativa al Centro-Nord Italia, con i dati elaborati da Geokeys Services Srl da fonte ISPRA, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, che mostrano le aree definite a rischio alluvione alto (in rosso) e medio (in arancione).

In un contesto di forti precipitazioni continue, come sono quelle che in modo sempre più frequenti stiamo vedendo anche nel nostro Paese, che probabilità poteva avere quell’area di non subire alluvioni ? Le mappe sopra riportate sono molto chiare.

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E se uniamo al rischio alluvioni anche il rischio frane la situazione del territorio italiano diventa ancora più delicata. Qui sotto una mappa, sempre derivante da elaborazione da fonte ISPRA, di una zona dell’Italia Centrale posta tra il Mar Tirreno e l’Appennino, dove al rischio alluvioni (alto in rosso e medio in arancione) si aggiungono le aree con un qualche rischio frane (in violetto).

Qui sotto una mappa, sempre derivante da elaborazione da fonte ISPRA, di una zona dell’Italia Centrale posta tra il Mar Tirreno e l’Appennino, dove al rischio alluvioni (alto in rosso e medio in arancione) si aggiungono le aree con un qualche rischio frane (in violetto).

rischio idro A-M e frane zona tirreno-appennino.jpg

Le informazioni per essere meno stupiti di fronte agli eventi meteo e climatici esistono. Sarà importante che siano sempre più utilizzate per prendere decisioni veloci e realizzare politiche di prevenzione e interventi, sia sul fronte degli eventi estremi che su quello della siccità (altro fenomeno compatibile con i cambiamenti climatici in atto), per limitare disastri come quelli a cui stiamo assistendo, evitando anche che le continue ricorse all’emergenza.

 

Per contatti: info@geokeyservices.it

Per informazioni: www.geokeyservices.it

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